Dott.ssa Alessandra Feo

DOTT.SSA ALESSANDRA FEO

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Gambe gonfie e insufficienza venosa

Avete mai avuto la sensazione di aver le gambe di “legno”? Vederle gonfie ed al tatto dolenti?

Non è solo un problema estetico di ritenzione idrica o di cellulite ma bensì potrete soffrire di insufficienza venosa funzionale: dovuta ad sovraccarico di lavoro delle vene che devono svolgere il doppio del loro normale compito.
Ci sono periodi dell’anno in cui i ristagni linfatici sono più accentuati e sarebbe opportuno porre attenzione alle quotidiane abitudini ma un esame medico accurato potrà dare risposte più certe.
 
Da non sottovalutare alcuni fattori di rischio come ad esempio:
• Posture ortostatiche (stare a lungo in piedi durante la giornata)
• Predisposizione genetica
• Fumo di sigaretta
• Terapie ormonali estrogeniche
• Pregressa storia clinica di trombosi venosa
Cosa si può fare per alleviare la sensazione di gonfiore?

Cervicale e postura

Si dice che almeno il 60% della popolazione soffra di disturbi di cervicale, ma scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono i consigli da seguire 

Per cervicalgia s’intende un dolore che parte dalla zona del collo all’altezza delle 7 vertebre cervicali, ruolo fondamentale giocano la prima vertebra (C1) e la seconda (C2) che sorreggono la testa e permettono i movimenti di rotazione e di flesso-estensione; tale dolore può talvolta irradiarsi alle spalle e alle braccia (cervico-brachialgia) con formicolii e indolenzimenti alle mani.
 
Le cause del dolore cervicale possono essere svariate: traumi diretti (sport violenti o incidenti), ernie cervicali, protusioni, discopatie, cisti oppure spesso dovute ad una postura scorretta prolungata nel tempo che ha portato ad un indebolimento della muscolatura cervico-dorsale.
Oltre alla terapia farmacologica (antinfiammatori) un consiglio importante può esser quello di mantenere sempre una buona elasticità dei muscoli facendo tutti i giorni degli esercizi (ginnastica posturale) o cicli di massaggi decontratturanti e ponendo sempre attenzione alle posture anche nella quotidianità.
 
Posso consigliarvi semplici gesti ma non scontati per cercare di prevenire il dolore cervicale:
• Portare uno zainetto al posto della borsa (per non sovraccaricare una spalla più dell’altra);
• Attenti alle Posture da seduti: regolare perfettamente la posizione dello schermo del computer: così facendo, si evita di girare il capo o di spostare continuamente lo sguardo verso l’alto o verso il basso del monitor;
• Fare regolarmente esercizi di stretching 
• Controllare la vista se si nota una certa difficoltà nel metter “a fuoco” gli oggetti (quindi portare continuamente in collo in estensione in avanti)
 
Atteggiamenti che sconsiglio particolarmente:
• Dormire in posizione prona, con la testa piegata da un lato. Una simile postura durante il riposo può originare od accentuare il dolore cervicale
• Applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle del collo: questo atteggiamento potrebbe creare ustioni da freddo;
• Eseguire gli esercizi per il dolore cervicale velocemente e con movimenti bruschi: un simile comportamento può perfino aggravare la cervicalgia.
 
Inoltre si possono fare delle sedute di Riequilibrio Posturale con PANCAFIT® attrezzo brevettato con cui si svolgono degli esercizi specifici per ogni paziente dove si fa un lavoro di riassetto posturale in modo globale quindi non solo lavorando sulla cervicale ma bensì su tutta la catena muscolare posteriore per alleviare le tensioni su tutto il corpo.
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